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| Sfuma il sogno di Francesca Schiavone di bissare il trionfo ottenuto l'anno scorso al Roland Garros: nella finale dell'edizione 2011 l'Azzurra ha ceduto per 6-4, 7-6(0) in 1h48' alla Na Li, che regala alla Cina il primo trionfo in singolare in un torneo del Grande Slam. Da lunedì l'Azzurra scenderà dalla quinta alla settima posizione in classifica ma oggi Francesca ha poco da recriminare.
Più che lei a perdere il match è stata infatti la sua avversaria a vincerlo, con numeri eloquenti come il 75% di prime palle di servizio e relativo 70% di punti conquistati nella circostanza, e ben 34 colpi vincenti, soprattutto con un dritto, teoricamente il suo colpo meno sicuro, a tratti devastante.
Per un set e mezzo la Li ha letteralmente impedito a Francesca di sciorinare il suo tennis fatto di cambi di ritmo, rotazione e di discese a rete: troppo precisa e potente al servizio e con il dritto, la cinese ha avuto subito una palla-break nel primo game, ha strappato il servizio alla Schiavone nel quinto e ha poi difeso con grande autorità il vantaggio fino al 6-4.
Nel secondo parziale l'orientale ha continuato a livello altissimi, brekkando subito l'italiana e annullando nel game successivo la prima palla-break della milanese con un ace. Addirittura la Li ha avuto altre due palle-break per allungare ulteriormente, una sull'1-3 e un'altra sul 2-4, senza perlò sfruttarle al meglio
Così Francesca ha preso coraggio, la Li ha iniziato a pensare alle chance fallite e nell'ottavo game l'Azzurra ha recuperato il break e la partita ha poi seguito i turnio di servizo fino al tie-break, dove si è però arrivati dopo una palla contestatissima nel dodicesimo game. Sul 30-30 la cinese ha infatti tirato un colpo dubbio, giudicato fuori dalla Schiavone mentre secondo il giudice arbitro la palla avrebbe toccato la riga.
L'occhio di falco a disposizione della regia francese - ma non utilizzato nel torneo - ha poi rivelato che la palla era effettivamente fuori e che quindi Francesa avrebbe avuto un prezioso set point: invece si è arrivati al tie-break, dove la Na Li ha giocato un primo punto fantastico che le ha dato fiducia per il proseguimento della partita, chiusa sul 7-0 con un rovescio lungo dell'Azzurra.
"Lei ha giocato molto bene: soprattutto all'inizio non riuscivo a spostarla né lateralmente nè in avanti o indietro - ha commentato Francesca - E' stata una partita difficile ma sapevo che lei era cresciuta tantissimo rispetto alla sfida che avevo vinto qui l'anno scorso. nel secondo set ho avuto le mie occasioni ma non sono riuscita a sfruttarle. La palla dubbia? Capita: chissà, alla fine se avessi vinto il secondo set forse ce l'avrei fatta. Alla fine la verità è che lei ha giocato benissimo e ha meritato la vittoria. ll primo successo di una cinese? Ce ne sono milioni, prima o poi qualcuno doveva saltare fuori".
"Io sono comunque soddisfatta del mio torneo: per me questo posto resta fantastico e ricorderò ogni giorno vissuto al Roland Garros. Del resto si cresce anche perdendo e ci riproverò l'anno prossimo. Adesso mi riposo: sono scarica e ho un pizzico di influenza. poi giocherò sull'erba a Eastbourne e Wimbledon", ha concluso l'italiana.
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